IDENTITA’ DELLA SCUOLA
STORIA
La Scuola Infanzia “Orfani di Guerra” è un ente privato voluto e donato al paese nel 1923 da alcuni benefattori ricordati da una lapide all’interno dell’edificio. Originariamente affidato alle cure delle suore del Buon Pastore, dal 2009. una così qualificata presenza è venuta meno a seguito di scelte obbligate della casa madre chiamata a fronteggiare la diminuzione consistente delle vocazioni. Da allora, l’ente si è fatto carico della gestione didattica, organizzativa, amministrativa e pedagogica. Ha sostituto le suore con il potenziamento del personale docente e non docente sia professionale che volontario ed ha introdotto una figura di direzione (didattico, pedagogico, amministrativo) individuata nella persona di una volontaria. Il Coordinamento didattico da alcuni anni è affidato ad una figura esterna della cooperativa Eureka, laureata con specifiche competenze in materia.
La pedagogia e la didattica dell’Istituto nonché la gestione nel suo insieme, vuole mantenersi fedele alla grande tradizione della scuola cattolica italiana. Nel rispetto del primario diritto-dovere dei genitori di educare i figli, intende radicare la propria proposta educativa nell’apertura a tutti i cittadini che ne richiedono i servizi. Proposta che genitori ed insegnanti si impegnano a rispettare in spirito di collaborazione.
La scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)
STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
Dal 1923 ad oggi, lo statuto ha subito varie modifiche al fine di adattarsi al meglio alle mutate esigenze della società. Con lo statuto del 2011 attualmente in vigore, l’istituzione ha assunto la forma giuridica di associazione privata con personalità giuridica ed ha adottato la denominazione di “Scuola Materna Orfani di guerra” con sede in Vigolzone, via Roma, 36. L’associazione persegue, con totale esclusione di ogni fine di lucro, l’educazione civile, morale e religiosa dei bambini ospiti, orientando la propria attività alla formazione integrale della personalità del minore, in una visione cristiana del mondo e della vita. Dal 2001 l’Ente svolge la propria attività come scuola materna paritaria avendo ottenuto il riconoscimento con decreto n° 113 – prot. 7711 del 17 agosto 2001.
In tale veste, l’Associazione accoglie tutti i bambini del comune di Vigolzone e, limitatamente alle disponibilità, anche dai comuni vicini, senza distinzione di sesso, razza e religione con particolare attenzione per i più bisognosi, con svantaggio culturale o disabili e garantisce a tutti parità di trattamento. La scuola funziona con le rette corrisposte dalle famiglie dei bambini, con erogazioni e contributi dei cittadini, con i contributi dello stato, della regione, del comune, con erogazione e contributi di enti, associazioni, singoli cittadini. I suoi organi di governo sono: il presidente (che, dalla fondazione dell’ente è individuato nel parroco pro tempore, l’assemblea dei genitori, il consiglio di amministrazione ed i revisori dei conti).
L’edificio è indipendente e dispone di: un ampio cortile esterno con spazi di gioco attrezzati; aule per l’attività didattica; ampia sala ludica con spazi per accoglienza e ricreazione; laboratorio per attività artistico – creative; un ampio refettorio, un ufficio per direzione e segreteria, spazi attrezzati di servizio. Accoglie gli alunni per 5 giorni settimanali dalle ore 7,30 alle ore 17,00. Il personale è costituito da un numero di maestre diplomate/laureate in funzione delle sezioni funzionanti, una bidella part time, una cuoca part time. La scuola è supportata da volontarie, in (auser) completamento della copertura del personale part time.
Il numero degli alunni varia ogni anno ed è diviso in sezioni.
La struttura è idonea per accogliere quattro sezioni ed ha ottenuto il parere favorevole dell’Ufficio Scolastico Territoriale.
ATTIVITA’ PEDAGOGICO–DIDATTICA
Finalità specifiche della scuola
Attenendosi ai principi della Costituzione italiana e alle nuove "Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione" settembre 2012, la scuola promuove lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e fa vivere le prime esperienze di cittadinanza. Essa raggiunge questi obiettivi attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità degli operatori e dal dialogo con la famiglia e la comunità.
Identità ed autonomia sono le conquiste di questa fascia di età e passano attraverso la progressiva consapevolezza del sé e delle personali capacità che più facilmente evolvono in competenze attraverso il gioco. La manipolazione, il movimento, l’esplorazione, trovano un contesto stimolante nel dialogo, nell’esperienza di ruoli, di ambienti, di lingue e culture. La sperimentazione, individuale e ancor più nel dinamismo dell’interazione con i pari e gli adulti, di emozioni originate dalla fruizione – produzione di suoni, colori, ritmi, movenze, posture ecc. trova, nella presenza e nell’esperienza dell’altro, il massimo stimolo per l’autonomo esercizio delle proprie capacità.
La scuola, a tal fine, è impegnata sia a garantire la massima varietà di esperienze attraverso la promozione, al di là della normale attività didattica, di progetti strutturati e specifici quali ritmia, musica, inglese, educazione motoria. che alla professionalizzazione dei docenti attraverso la quotidiana formazione sul campo con la presenza di una coordinatrice pedagogica professionale a sostegno della programmazione e dell’efficacia della azione didattica.